L’originale:
Le locomotive per servizio merci pesante della serie E 91 sono fra i più caratteristici rotabili tedeschi a trazione elettrica. A rendere così riconoscibili queste macchine, consegnate a partire dal 1925 da Krauss e WASSEG, è la loro struttura articolata, con due elementi motori, dotati di trasmissione Winterthur a bielle oblique, e l’elemento centrale, che alloggia il trasformatore. Dei trenta esemplari inizialmente ordinati, sedici vennero assegnati all’Amministrazione dell’Area Bavarese, mentre gli altri quattordici prestarono servizio in Slesia. Nel 1927, seguirono ulteriori quattro macchine, anch’esse per la Baviera. Con le riassegnazioni degli anni Trenta, queste locomotive vennero impiegate anche nei comprensori di Stoccarda ed Ulm. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, gli esemplari rimasti nella RDT non vennero più utilizzati; in Repubblica Federale,
invece, le diciassette macchine rimaste al di qua della Cortina vennero ammodernate, restando così in servizio sino al 1975, come Gruppo 191.
Il modello:
Le locomotive elettriche a bielle sono fra le “vedettes” di qualsiasi plastico: il loro aspetto, generalmente arcaico, e gli organi di trasmissione visibili emanano il fascino della ferrovia di un tempo. PIKO ha colto tutto questo alla perfezione, restituendolo in scala 1:87. La felice simbiosi costruttiva fra eccellente riproduzione modellistica e caratteristiche di marcia ideali è ciò che caratterizza il nuovo modello PIKO della E 91. Le incisioni ben definite dela cassa, le scritte di prim’ordine ed i finissimi pantografi rendono questa locomotiva un autentico gioiello. Il modello viene mosso da un motore PIKO a cinque poli; i due volani, accuratamente bilanciati, garantiscono una marcia costante anche su geometrie di binario impegnative. Naturalmente, il modello è dotato di inversione luci con tecnologia a LED, con segnale di coda rosso. Ulteriori funzioni d’illuminazione sono attivabili installando un decoder: per un’installazione agevole, è disponibile un’interfaccia PluX22 a norma NEM 658.